CLAUDIA:
PAOLA:
1) Che differenza c’è tra “viaggio sciamanico” e “viaggio astrale”?
2) C’è una ragione sciamanica per cui usi l’espressione “Ritorna nelle tue ossa” (che in lingua italiana suona un po’ macabra) anziché “Ritorna nel tuo corpo?”
3) C’è una ragione sciamanica per cui usi la parola “corona” anzichè “chioma” per riferirti alla parte aerea degli alberi?
4) Perchè dobbiamo scrivere appena finito un viaggio sciamanico?
5) C’è una durata massima per fare i viaggi sciamanici? Soprattutto per noi che siamo all’inizio.
NO
PAOLA:
1) E’ obbligatorio fare il fischio che fai tu? Che significato ha?
RISPOSTA:
No, non è assolutamente obbligatorio. Ogni sciamano ha il proprio modo per entrare velocemente nel cerchio. Io fischio, Carla canta per un momento, un altro sciamano lo farà ancora diversamente. Sono le pratiche avanzate che ora non ci servono. Il significato è personale ed è collegato ai certi simboli che ci vengono dati nello Sciamanesimo Avanzato. E’ più che sufficiente aprire il cerchio senza nessun richiamo.
2) Quando penso alle 4 direzioni, devo girarmi proprio fisicamente nella stanza in cui o semplicemente immaginare di girarmi dentro al cerchio che sto costruendo.
RISPOSTA:
Nello Sciamanesimo l’unico modo corretto di fare è quello che ti suggeriscono i Tuoi Spiriti. Ad ogni modo: quando facciamo i viaggi da seduti è sufficiente sentire la presenza degli Spiriti da varie direzioni. Possiamo rimanere fermi, l’unica cosa importante è SENTIRE la loro presenza e la loro energia. DOBBIAMO SENTIRE. Quando invece si conduce una Cerimonia, durante l’apertura di solito ti giri fisicamente verso le direzioni per dare il benvenuto agli Spiriti. Quando lavori con un paziente in presenza – fai nell’uno o nell’altro modo.
3) Sono un po’ confusa sui draghi e la Regina Naga: devo nominarli? Non conosco nulla a tal proposito.
RISPOSTA:
No, perché non gli ancora conosci. Con il tempo (nello Sciamanesimo Avanzato) impareremo a creare il cerchio con minimo 10 direzioni (se non di più). Ogni Cerchio è la Ruota della Medicina individuale dell’operatore che lo apre. E’ inutile aprire il cerchio invitando gli Spiriti che non conosciamo – tanto non vengono. L’apertura del Cerchio serve a noi per fondersi con gli Spiriti che conosciamo e la forza del nostro Cerchio dipende dalla nostra connessione con koro.
4) Tu pronunci un saluto finale (che risuona tipo “aiò”): devo farlo anch’io o ne dovrei trovare uno mio personale?
RISPOSTA:
Come sopra – non devi assolutamente copiare la mia apertura o chiusura del cerchio, con il tempo avrai il tuo saluto finale o potrai dire semplicemente “grazie”.
5) Musica: SUONO il tamburo per aprire il cerchio ma poi ASCOLTO il tuo file durante il MIO viaggio. Non si può viaggiare e suonare contemporaneamente, giusto?
RISPOSTA:
Perché no? Anzi, con il tempo impareremo a diventare tutt’uno con il tamburo. Gli Sciamani chiamano lo Spirito del Tamburo “the Wind Horse”, lo cavalcano durante tutto il viaggio. E’ proprio lo Spirito del Tamburo che ci guida, che ci conduce nelle dimensioni dove altrimenti non saremmo mai arrivati. Durante una Cerimonia lo Sciamano non smette mai di suonare tamburo, danzando, parlando, cantando. Avete sentito le mie registrazioni delle sessioni per voi. Con un po’ di pazienza, perseveranza e pratica – ci arriviamo tutti.