Lavorando, sia con il paziente fisicamente presente, sia a distanza – la prima cosa che fa uno sciamano è l’apertura del Cerchio Sacro e protetto dai propri Spiriti Compassionevoli. In entrambi i casi lo Sciamano esce sempre dalla propria forma fisica ed entra nel mondo degli Spiriti. Anche con il paziente presente davanti a lui. Quando ho un paziente nel mio studio molto spesso lo faccio sdraiare per terra e mi siedo vicino a lui, senza nemmeno toccarlo. Porto il suo Spirito e gli spiriti della malattia, depressione, ansia ecc. insieme con noi nel Cerchio lasciando che gli Spiriti Compassionevoli svolgano tutto il lavoro necessario. Anche questo è un tipo di lavoro “a distanza”, giusto?
Ormai lo conferma anche la scienza: la distanza non esiste. Essendo presente sull’altra parte dello Zoom, oppure sdraiato comodamente nel proprio letto il cliente percepisce persino di più. Riesce a rilassarsi di più, non deve preoccuparsi di come si sente, se è comodo a casa mia, né che deve guidare dopo la sessione a casa mia.
Durante il viaggio lo sciamano esce dalla propria forma fisica ed entra nel meraviglioso mondo sciamanico, portando là il proprio Spirito, lo Spirito del Cliente ed incontra gli Spiriti Compassionevoli che, in realtà svolgono tutto il lavoro necessario.
Lavorando da casa mia per e con un paziente che vive anche lontano i risultati dei nostri incontri sono altrettanto efficaci e spesso persino – molto di più!
Ascoltate qui una delle tantissime testimonianze. Questo non sarebbe mai possibile dopo un trattamento nel mio studio.
Quando dico che il riposo subito dopo il trattamento spesso è necessario..