Perché le nostre energie ancestrali sono così importanti per tutti noi? Perché esse influenzano direttamente il modo in cui viviamo le nostre vite. I nostri antenati possono non esserci più fisicamente nei loro corpi, ma continuano ad esistere nei nostri. In ogni nostra singola cellula noi portiamo il sacro patrimonio di migliaia di generazioni che crearono il materiale genetico lasciatoci dai nostri antenati. Loro non solo sono vivi nei nostri corpi, ma i loro spiriti possono assisterci nella nostra vita quotidiana.
In una serie di ricerche svolte nel 2010 e pubblicate in the European Journal of Social Psychology, sono state comparate le persone che pensavano ai loro antenati con quelle che non lo facevano, prima di partecipare nei vari problem-solving ed i test sull’intelligenza. Gli studi effettuati miravano a misurare l’efficienza dell’individuo nell’affrontare le sfide delle nostre vite quotidiane.
I risultati della ricerca hanno mostrato, senza ombra di dubbio, che le persone che si sono rivolte ai loro antenati prima dei test hanno ottenuto risultati notevolmente migliori. La riconnessione con le energie ancestrali ha assicurato agli partecipanti prestazioni intellettuali migliori ed ha aumentato la loro capacità di trovare soluzioni. In altre parole – la connessione con i nostri Avi, anche solo con il pensiero e l’immaginazione – aumenta la nostra capacità di affrontare le sfide della vita più facilmente e con più confidenza. Interessante è che i test hanno fornito gli stessi risultati sia quando i partecipanti conoscevano i loro antenati, sia quando no. In ogni situazione, semplicemente pensando ai propri avi forniva alle persone un notevole vantaggio.
Ora possiamo vedere più chiaramente che le tribù “primitive” su tutto il nostro pianeta che venerano i loro antenati la sanno “di gran lunga più di noi”!
Quando teniamo i nostri Avi nei nostri cuori e nelle nostre menti siamo davvero molto più capaci di risolvere i puzzle emotivi, mentali e fisici che la vita ci offre.
Gli sciamani sanno che tutti noi siamo collegati e facciamo parte dell’Uno. Questa stretta connessione ci permette di usufruire della saggezza immagazzinata dagli altri. Riconoscendo questo fatto cominciamo a vedere il mondo in una nuova prospettiva. Le illusorie barriere dell’Occidentale paradigma culturale che ci separano dal mondo della natura cominciano a cadere e noi siamo di nuovo capaci di relazionarci con il mondo nel modo in cui lo facevano i nostri antenati sciamanici.
I popoli indigeni sono generalmente gli animisti. L’animismo crede che non solo le persone, ma tutte le cose hanno l’anima – la propria forza vitale e la coscienza.
Questo significa che tutte le cose sono vive e coscienti (sebbene in modo diverso da quello umano); tutte le cose – gli animali, le piante, le rocce, i fiumi, le montagne. Anche gli uragani, i temporali e gli incendi.
In realtà, l’animismo non è una credenza, è una esperienza personale.
Lo sciamanesimo è essenzialmente l’applicazione dell’animismo.
Le persone praticarono lo sciamanesimo nella grandissima parte della storia dell’umanità. Lo sciamanesimo è una pratica sorprendentemente vecchia.
È solo negli ultimi migliaia di anni, relativamente e recentemente nella storia della nostra specie, che abbiamo girato le spalle allo sciamanesimo. Questo è accaduto con la fondazione delle prime culture basate sul concetto dello stato, circa 6 mila anni fa (il periodo che noi erroneamente chiamiamo la nascita della “civilizzazione”).
Noi non abbiamo abbandonato facilmente lo sciamanesimo, abbiamo combattuto anche le guerre per mantenerlo vivo. Con l’aiuto delle religioni e delle idee politiche, le culture sciamaniche venivano sistematicamente distrutte.
Tempo addietro, lo sciamanesimo era il nostro stato naturale, il nostro modo di vivere. In tutto il mondo.
In realtà, l’idea delle tribù indigene che praticano lo sciamanesimo è un’idea molto diversa. Lo sciamanesimo non è una religione. Nelle tribù indigene tutte le persone vivevano lo sciamanesimo, non era una cosa che si faceva solo per una parte della giornata, questo era il loro vero modo di essere, il modo in cui si approcciavano al mondo attorno a loro, in ogni momento della giornata e della notte. Lo sciamanesimo è ed era il nostro stato naturale.